Pietro Sansò, known as Piero, was born in Maglie (lower Salento), in Puglia, about 59 years ago.
He wrote his first poem at eight years old, for his mother, and hasn’t stopped since. Since 1984 he has wandered around Puglia, living and working in Taranto, Bari and Lecce.
Since 2011, he discovered authorial poetry and expressive reading in the poetic collective Poesia in Azione run by Silvana Kuhtz in Bari, launching himself in the following years into daring participations in unlikely workshops and heroic poetic slams.
Author of the musical fanzine Citoplasma and its derivatives from 1987 to 1993, he published in 1991 for Stampa Alternativa a booklet from the “Millelire” series entitled “Rappitalia”, a reportage in narrative form of the advent of rap and ragamuffin in southern Italy.
In 2015, he published the fantasy novel, I Ciclonauti – thanks to the now extinct publishing house I Sognatori of Lecce.
In 2018, he published his first collection of self-published poems entitled Poetry does not serve love.
n 2022, he self-published the collection Constitutional Poems, inaugurating a phase – still in existence – dedicated to social protest poetry.
In 2024, he will publish his third self-published collection entitled Poesie inSOSTENIBILI dedicated to the controversial theme of sustainability applied to poetry.
Poetry, for Piero, is the only form of sincere access to his emotions, the only way that allows him to put his head and heart in dialogue without either definitively prevailing over the other.
Thanks to poetry, Piero passes through the theme of human contingency in its contradictory aspects unscathed and is not yet completely dazed.
Thus.
Pietro Sansò, detto Piero, nasce a Maglie (basso Salento), in Puglia, circa 59 anni fa.
Scrive la prima poesia a otto anni, per sua madre e da allora non s’è più fermato. Dal 1984 vaga per la Puglia, abitando e lavorando a Taranto, Bari e Lecce.
Dal 2011, scopre la poesia d’autore e la lettura espressiva nel collettivo poetico Poesia in Azione di Silvana Kuhtz a Bari, lanciandosi negli anni successivi in temerarie partecipazioni a improbabili laboratori ed eroici Slam poetici di periferia.
Autore della fanzine musicale “Citoplasma” e suoi derivati dal 1987 al 1993, pubblica nel 1991 per Stampa Alternativa un libricino della serie “Millelire” dal titolo “Rappitalia”, un reportage in forma narrativa dell’avvento del rap e del ragamuffin nel sud Italia.
Nel 2015 pubblica il romanzo fantasy, “I Ciclonauti”- grazie alla casa editrice ormai estinta “I Sognatori” di Lecce.
Nel 2018 pubblica la sua prima raccolta di poesie in autoproduzione dal titolo “La poesia non serve all’amore”;
nel 2022 pubblica in autoproduzione la raccolta “Poesie Costituzionali”, inaugurando una fase – ancora in essere – dedicata alla poesia di protesta sociale;
nel 2024 pubblicherà la sua terza raccolta in autoproduzione dal titolo “Poesie inSOSTENIBILI” dedicata al controverso tema della sostenibilità applicato alla poesia.
La poesia, per Piero, è l’unica forma di accesso sincero alle proprie emozioni, l’unico modo che gli consente di mettere in dialogo testa e cuore senza che nessuno dei due prevalga definitivamente sull’altro.
Grazie alla poesia, Piero, attraversa illeso il tema della contingenza umana nei suoi aspetti contraddittori e non è ancora del tutto rimbambito.
Così.