The family with a poet says he’s a good author, skilled enough in oral communication even if he is ill with the same illness as his mother: the outside world talks to him from inside the heart, and every memory lasts only for a million seconds. In the stories he tells about himself, he’s just a participant, like in a normal phone call. When he dies, he wakes up with poetry, and that, too, is an opportunity to make poetry because death itself cannot come without a direct order from poetry. So, when the poet was finally gone, his whole opus revealed to him gently: “I am your new voice now, your new box”.
La famiglia con un poeta dice che lui è un buon autore, abbastanza espero nella comunicazione orale anche se è malato della stessa malattia di sua madre: il mondo esterno gli parla da dentro il cuore, e ogni ricordo dura solo un milione di secondi. Nelle storie che racconta su di sé, è solo un partecipante, come in una normalissima telefonata. Quando muore, si sveglia con la poesia, e anche questa è un'opportunità per fare poesia perché la morte stessa non può arriva senza un ordine diretto della poesia. Così, quando alla fine il poeta se ne fu andato, tutto il suo lavoro gli rivelò dolcemente: “Adesso sono io la tua nuova voce, la tua nuova scatola”.
Copyright 2024 by Angelo Colella