My untimely sense of subjunctives makes verbs moonlight as nouns. This last invasive zero of mine keeps the story going: when you mix too many things Rome becomes small, and the scene fades into grey. Thanks to the existence of indigo, memories become pleasant, because not all of them resemble the toes of a standing woman. I often find myself openly looking for subjunctives and no longer your comforting hand, curved and irregular, instant of the light lines of your action.
Il mio inopportuno senso per i congiuntivi porta i verbi a sbarcare il lunario come nomi. Questo mio ultimo invadente zero porta avanti la storia: quando mischi troppe cose Roma diventa piccola, e la scena che sfuma nel grigio. Grazie all'esistenza dell'indaco i ricordi diventano piacevoli, perché non tutti loro assomigliano alle dita dei piedi di una donna in piedi. Spesso mi ritrovo a cercare apertamente i congiuntivi e non più la tua mano consolatrice, curva e irregolare, istante delle linee leggere della tua azione.
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Felicita